Seconda uscita del Corso di Escursionismo Giovanile CAI Asso
Domenica 26 maggio si è potuta fare la seconda uscita del Corso di Escursionismo Giovanile del CAI Asso, prevista per la domenica precedente, ma causa maltempo necessariamente posticipata.
Il numeroso gruppo, 20 allievi e 32 adulti tra accompagnatori, genitori e simpatizzanti, è partito dalla piazza del mercato di Canzo e, passando dal Ceppo Rosso, ha raggiunto Gajum e poi per Via alle Alpi è arrivato al Primo Alpe.
Qui ha potuto visitare il piccolo museo creato da ERSAF Regione Lombardia, dove sono esposti parecchi reperti: un diorama con alcuni animali imbalsamati, fossili, tronchetti di piante che crescono naturalmente in zona Corni di Canzo, teche contenenti specie vegetali tipiche della riserva naturale canzese.
Successivamente ha iniziato a percorrere il sentiero Spirito del bosco che sale verso la Terz’Alpe.
Durante il percorso si sono potute ammirare molte opere scolpite nel legno dallo scultore e intagliatore del legno Alessandro Cortinovis, di Bergamo, che è stato il primo ad arredare in questo modo molto singolare il bosco nel lontano 2008. Nel settembre del 2012 si sono cimentati altri intagliatori che hanno così aumentato le sculture visibili su questo particolare sentiero dove si può allenare la propria sensibilità all’ascolto e all’osservazione.
Ecco qui sotto altre foto che spiegano meglio l’arredo del sentiero
Dopo circa un’ora di cammino, dai mt 725 di Primo Alpe, il gruppo ha raggiunto la località Terz’Alpe a quota mt 793, dove in un bel prato e con un bel sole, finalmente, si è potuto fare la meritata colazione al sacco.
I giovani hanno divorato al volo un boccone, perché poi dovevano giocare. Del resto è giusto che sia così, perché il corso cerca di insegnare agli allievi alcune cose basilari, ma non bisogna dimenticare che l’attività ludica è una componente essenziale per creare omogeneità in un gruppo di A.G.
Durante la salita al Primo Alpe ho avuto modo di far vedere ai giovani le tracce dei cinghiali, spiegando come si cibano e come si comportano nel sottobosco.
Dopo pranzo ho percorso il sentiero geologico “Giorgio Achermann”, che segue il torrente Ravella, per far vedere a tutto il gruppo (e spiegare in modo sintetico) le marmitte dei giganti, i massi erratici, le sorgenti pietrificanti.
Veramente una bella giornata che rappresenta una buona continuazione del Corso di Escursionismo Giovanile 2013 del CAI Asso.
Ringrazio ancora i genitori che hanno iscritto i loro figli e gli accompagnatori che mi hanno aiutato
Alberto Pozzi